Rassegna stampa
Il Sole 24 Ore
Adempimenti
Il modello TR è integrabile entro la dichiarazione Iva
Alessandra Caputo e Gianpaolo Tosoni pa, 29
L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 82/E ha affermato che il modello Iva TR integrativo può essere
trasmesso anche successivamente alla data di effettiva presentazione della dichiarazione annuale
Iva, ma comunque entro il 30 aprile se le correzioni riguardano dati che non incidono sulla destinazione
e/o sull’ammontare dell’importo del credito infrannuale.
Lavoro e previdenza
Apprendistato, primo livello meno oneroso per i «piccoli»
Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone pag. 32
L’Inps, con la circolare n. 108/2018 ha commentato i contratti di apprendistato, fornendo un quadro riassuntivo
generale dell’istituto contrattuale dopo le modifiche apportate dal Decreto legislativo attuativo
del Jobs Act e delineando i regimi contributivi connessi alle tre tipologie, corregge 2 posizioni precedentemente
assunte che avevano suscitato non poche perplessità negli addetti ai lavori.
Legge di Bilancio
Super e iperammortamento cumulabili con la mini Ires
Luca Gaiani pag. 27
Le relazioni al DDL di Bilancio 2019 portano a interpretare l’agevolazione prevista dall’articolo 8 nel
senso che super e iperammortamento si cumulano con la mini Ires sugli investimenti. Nel calcolo
dell’importo su cui spetta l’aliquota del 15%, gli ammortamenti sui beni nuovi vanno quantificati senza
tener conto delle maggiorazioni del 30% o del 150%, ma ciò non esclude l’ulteriore deduzione di tali
importi dal reddito di impresa. La mini Ires spetta, in ciascun esercizio, sulle quote di ammortamento
dedotte sui beni acquistati a partire dal 2019, ma nel limite dell’incremento del valore residuo dell’anno
da ammortizzare rispetto a quello a fine 2018.
Sanzioni
Sanzione non sanabile con il ravvedimento
Laura Ambrosi pag. 30
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 29299/2018 ha statuito che il ravvedimento operoso implica il
riconoscimento della violazione e dei presupposti di applicazione della sanzione: se per qualche ragione,
l’Amministrazione disconosce successivamente i benefici, il contribuente non può più contestare la legittimità
della sanzione in misura ordinaria.
Italia oggi
Iva
Editoria online con l’Iva al 4%
Franco Ricca pag. 35
Adesso l'Iva al 4% sull'editoria online è legittima. È stata pubblicata nella GU UE serie L 286 del 14 novembre
2018, con entrata in vigore il prossimo 4 dicembre, la Direttiva UE del Consiglio 2018/1713 del
6 novembre 2018, che autorizza gli Stati membri a estendere l'aliquota agevolata prevista per i prodotti
editoriali su supporti fisici (cartacei o digitali) agli analoghi prodotti forniti per via elettronica.
Lavoro e previdenza
Apprendisti, sconti più pesanti
Daniele Cirioli pag. 41
L’Inps, con la circolare n. 108/2018, in correzione di quanto precedentemente affermato con il messaggio
n. 2499/2017, ha affermato che sulle assunzioni di giovani per la qualifica e diploma professionale,
d'istruzione secondaria superiore e certificato di specializzazione tecnica superiore (c.d. apprendistato di
primo livello), i datori di lavoro che occupano fino a 9 addetti pagano i contributi all’1,5% il primo anno,
al 3% il secondo anno e al 5% successivamente.
Rincarano i premi assicurativi Inail
Carla De Lellis pag. 41
Inail, con la circolare n. 42/2018 ha spiegato che, ai fini del calcolo dei premi assicurativi, da luglio, il
minimale di retribuzione giornaliera passa da 48,20 a 54,58 euro.
La critica sindacale non può essere obiettiva
Pietro Alessio Palumbo pag. 41
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 47513/2018 ha statuito che sussiste esimente per “diritto di
critica sindacale” quando le dichiarazioni di disapprovazione sono volte a censurare, seppur con toni
aspri ma pertinenti, un fatto vero del datore di lavoro. Di conseguenza i confini del diritto di critica sindacale
sono insieme più profondi e dilatati di quelli del diritto di cronaca, sdoganando espressioni di riprovazione
anche colorite, purché non straripanti in immotivata o gratuita aggressione. Ineludibile che
deve trattarsi di fatti e condotte concretamente avvenuti.
Le pubblicazioni stoppano il licenziamento
Mauro Parisi pag. 40
La Corte di appello di Bologna, con la sentenza n. 306/2018 ha negato la possibilità di licenziamento
nonché di trasferimento presso altra sede aziendale in caso di matrimonio del lavoratore. All'unica condizione
che il trasferimento sia stato opposto formalmente dal dipendente. Una «immunità» che opera
pure se il matrimonio non era neppure noto all'azienda, al tempo del licenziamento.
Registro
Recupero territorio, limitato il bonus
Vincenzo Morena pag. 37
L’Agenzia delle entrate, con la risposta a interpello n. 67 ha affermato che l'atto di trasferimento di un
complesso immobiliare, oggetto di un piano di recupero, da un Comune a una società, non beneficia del
regime agevolato di cui all’articolo 20, L.10/1977.