Ravvedimento Acconto IVA 2020 Scaduto il 28.12.2020.
Coloro che non hanno potuto beneficiare del rinvio al 31.03.2021 previsto dal DL.137/2020 (conv. L. 176/2020), e non hanno versato nel termine scaduto il 28.12.2020, possono regolarizzare il versamento tardivo con una notevole riduzione della sanzione applicabile è pari al 30% dell’imposta.
Il ravvedimento operoso si esegue pagando l’acconto e la sanzione ridotta e gli interessi legali.
La sanzione è ridotta:
- all’1,5% (1/10 del 15%) entro il 27.01.2021; entro 30 giorni dal termine previsto per il versamento
- all’1,67% (1/9 del 15%) entro il 29.03.2021;
- al 3,75% (1/8 del 30%) entro il 30.04.2021
- al 4,29% (1/7 del 30%) entro il 02.05.2022
- al 5% (1/6 del 30%) d entro il 30.04.2023.
Nella compilazione del modello F24, per la sanzione il codice tributo è “8904”e gli interessi legali è “1991”. E’ ammessa la compensazione.
NOTA BENE
Il ravvedimento deve essere effettuato prima che l’Agenzia delle entrate effettui comunicazioni al contribuente.
In generale anche per le altre imposte, il ravvedimento ha le seguenti scadenze.
- entro 14 giorni dal termine previsto per il versamento – 0,10% giornaliero
- entro 30 giorni dal termine previsto per il versamento 1/10 del 15% 1,50%
- entro 90 giorni dal termine previsto per il versamento 1/9 del 15% 1,67%
- entro 1 anno dal termine previsto per il versamento 1/8 del 30% 3,75%
- entro 2 anni dal termine previsto per il versamento 1/7 del 30% 4,29%
- oltre 2 anni dal termine previsto per il versamento 1/6 del 30% 5,00%
Inoltre, nel modello F24 devono essere versati gli interessi giornalieri al tasso legale dello 0,8%
